Aung San Suu Kyi è stata condannata a 4 anni di carcere per istigazione al dissenso e violazione delle norme sul Covid previste nel quadro di una legge di calamità naturale. Il verdetto è il primo di una serie che potrebbe costarle il carcere a vita, sottolinea la Bbc. La Premio Nobel per la pace ha confutato tutte le accuse racchiuse negli undici capi di imputazione a suo carico.