“Fra la via Aurelia e il West”, è il leit motiv che campa in bella vista in attesa del Premio Tenco (dal 22 al 24 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo). Un titolo che spiega e omaggia il protagonista di questa edizione: Francesco Guccini. Una vera e propria festa alla quale non è voluto mancare anche Leonardo Pieraccioni (tra l’altro autore di un bellissimo documentario sul cantautore) che, dopo averlo chiamato più volte a recitare, ora gli restituisce ’l’imbarazzo’ andando a cantare una sua canzone sul palco. Due per questa edizione i premiati, il secondo riconoscimento andrà a Jacqui McShee, cantante e coautrice dei Pentangle, band cardine della scena folk-jazz britannica. Con lei saliranno sul palco altri due pezzi importanti della storia della musica moderna, Spencer Cozens (pianista di John Martyn e molti altri) e Gerry Conway (batterista dei Fairport Convention e degli stessi Pentangle). Il Premio Tenco all’operatore culturale andrà invece a un personaggio molto legato a Guccini, Guido De Maria, vignettista e cartoonist fra i più apprezzati in Italia (autore, fra l’altro, di Nick Carter e Giumbolo e ideatore di “Supergulp”, programma di culto degli anni Settanta). Si completa così il cast della rassegna, che nelle tre serate in programma prevede un cast notevole. Giovedì 22 ottobre saliranno sul palco del Teatro Ariston: Appino, John De Leo, Vittorio De Scalzi, Cristina Donà, La Scapigliatura, Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz diretta da Paolo Damiani, Roberto Vecchioni. Venerdì 23 ottobre sarà la volta di Carmen Consoli, Armando Corsi, Mauro Ermanno Giovanardi, Jacqui McShee, Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Vince Tempera con Vanessa Tagliabue Yorke, Leonardo Pieraccioni, Bobo Rondelli. Infine sabato 24 ottobre si esibiranno Cesare Basile, Samuele Bersani & Pacifico, Bocephus King, Musici & Friends, Têtes de Bois, Giovanni Truppi.