SPETTACOLI

Museo del Saxofono: omaggio a Louis Armstrong con il Gianluca Galvani 5tet

Omaggio a Louis Armstrong al Museo del Saxofono con un concerto imperdibile che porterà sul palco di via dei Molini a Fiumicino (Roma) una carrellata di brani dell’iconico jazzista.

Cento anni fa, nel 1923, Louis Armstrong incideva il suo primo assolo per la Gennett Records segnando un punto di svolta e inaugurando l’era del jazz classico con la sua incisione di “Chimes Blues”.

Con lui si affermò l’idea del solista improvvisatore di jazz e si gettarono le basi per le orchestre dell’era dello swing. A lui il Museo del Saxofono dedica una serata, sabato 16 dicembre alle ore 21, che vede protagonisti Gianluca Galvani e la sua Band.

Museo del Saxofono: omaggio a Louis Armstrong con il Gianluca Galvani 5tet

Proprio partendo dal brano del suo primo disco, l’organico passerà in rassegna alcuni dei suoi grandi successi, partendo dai brani di New Orleans fino ad arrivare agli evergreen che hanno reso Louis Armstrong il jazzista più famoso al mondo.

La formazione è composta da Gianluca Galvani alla tromba, Piercarlo Salvia a clarinetto e sax, Paolo Bernardi al pianoforte, Renato Gattone al contrabbasso e Gianluca Perasole alla batteria.

Il concerto, i cui biglietti sono in vendita direttamente al Museo (consigliata la prenotazione) o sulla piattaforma Liveticket.it, sarà preceduto, come di consueto, da un’apericena opzionale a partire dalle ore 20.

Gianluca Galvani

Gianluca Galvani intraprende l’attività concertistica da giovanissimo e in breve tempo si trova a suonare a fianco dei maggiori rappresentanti di jazz classico in Italia e all’estero.

La sua concezione musicale è prettamente rivolta al jazz classico e molteplici sono le sue esperienze televisive, radiofoniche in Studio di registrazione e dal 2009 anche cinematografiche.

Galvani ha suonato nei più importanti Jazz Club italiani e collaborato con artisti come Renzo Arbore, Paolo Belli, Greg e Lillo, Carlo Loffredo, Lino Patruno, Minnie Minoprio, Gianni Sanjust, Sammy Rimington, Harold Bradley, Marcello Rosa, Fabrizio Bosso, Giorgio Tirabassi, Enrico Montesano e molti altri.