BREAKING NEWS

Municipio XV – Diaco e Badaracco (M5s): “Cesano, necessario costruire un dialogo su basi nuove con i residenti”

La porta d’ingresso a nord-ovest della Capitale, tra ettari di agro, impianti di rilevanza strategica nazionale, il borgo storico e l’inserimento urbano lungo via della Stazione di Cesano, natura e testimonianze archeologiche accanto a importanti giacimenti minerali.

Un territorio aspro, complesso e distante dal centro di Roma nel quale c’è ancora molto da fare.

Nei cinque anni alla guida di Capitale abbiamo lavorato per terminare la copertura del Palazzetto dello sport in costruzione da 20 anni, abbiamo progettato una nuova piazza, il parco giochi inclusivo per bambini e l’area ludico-ricreativa, la pista ciclabile per la Braccianese e stiamo ancora lavorando per completare la rete fognaria, delocalizzare la cabina primaria e interrare l’elettrodotto che sovrasta il centro abitato.

Opere importanti, essenziali e improcrastinabili che andrebbero accompagnate a progetti per fare di Cesano parte viva, integrante e identitaria della città di Roma.

Per questo ci opponiamo al progetto calato dall’alto, peraltro privo di un piano per la viabilità e la mobilità in un contesto già problematico, che vuole la costruzione di un biodigestore. Non nascondiamo la preoccupazione per la resistenza che le nostre proposte incontrano dall’attuale maggioranza e dalla destra all’opposizione.

Auspichiamo che i diversi eventi per i cento anni nella Capitale servano alle Istituzioni per avviare un confronto costruttivo con la cittadinanza”.

Così in una nota, il consigliere M5S in Assemblea Capitolina e vicepresidente Commissione Ambiente, Daniele Diaco e la consigliera M5S in Municipio Roma XV, Irene Badaracco

Max

Condividi
Di
Max Tamanti