“L’incendio del Mecs Village a Capocotta quasi sicuramente è doloso perché accaduto proprio alla vigilia del bando per l’assegnazione del chiosco. Dopo quello di fine ottobre scorso, quanto successo appare ancora meno casuale. Naturalmente, speriamo che i colpevoli vengano individuati e consegnati alla giustizia perché gli interessi della criminalità sul litorale ci sono e con molte aspettative di lucro, i fatti negli anni lo confermano.
Lo sappiamo bene noi che abbiamo amministrato senza scendere a patti con alcuno, pagando anche in termini di consenso elettorale perché abbiamo valutato prioritario il rispetto della legge e dell’interesse pubblico. La sentenza del Consiglio di Stato con cui si intima a Roma Capitale la messa a bando delle strutture di Capocotta, conferma ed avvalora il nostro operato ed è anche vero che il rispetto della ‘res publica’ è quello che ci si aspetta guidi una buona amministrazione. Auspichiamo, dunque, che si vada avanti con le gare per la concessione dei chioschi. Detto ciò, è anche importante un’attenta manutenzione ambientale. È evidente infatti lo stato di abbandono delle spiagge di Capocotta, prima causa di degrado e di possibili roghi.”
Lo dichiarano i consiglieri M5S del Municipio Roma X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo, Silvia Paoletti
Max