“Rigettiamo con forza le accuse sulla pista ciclabile del lungomare di Ostia. Innanzitutto è falso dire che la carreggiata per gli autoveicoli è ristretta dalla pista ciclabile, infatti quest’ultima occupa lo spazio che si sarebbe potuto riservare ai parcheggi. In secondo luogo, la pista realizza il desiderio dei tanti bikers residenti e turisti di Ostia che preferiscono pedalare piuttosto che guidare un’auto. Non è forse la realizzazione pratica dell’idea di mobilità sostenibile, tanto cara ai nostri governanti? Non è forse la realizzazione pratica di una città a misura d’uomo?
A distanza di 2 anni dalla sua esecuzione anche chi era inizialmente scettico ora ci fa i complimenti: è indubitabile che la ciclabile piace ed è utilizzata moltissimo. Sopra ogni altra considerazione, è falso affermare che, a fronte di tanti benefici e vantaggi, la pista sia costata 3 milioni di euro. La cifra sborsata è infatti nettamente inferiore, c.a. 970.000 €.”
Così in una nota il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia e Vice-presidente dell’Assemblea Capitolina, Paolo Ferrara e l’ex Presidente M5S e Consigliere del Municipio X, Giuliana Di Pillo
Max