“L’atteggiamento lassista della maggioranza PD municipale ci infastidisce soprattutto quando il Presidente tiene ben fermi nel cassetto gli atti approvati dal Consiglio municipale senza dare loro un seguito.
Senza pretendere la soluzione dei problemi da un giorno all’altro, non lavorare gli atti consiliari, dove a volte è sufficiente la semplice trasmissione all’Assemblea capitolina e al sindaco di Roma, è sinonimo di sciatteria politica.
Per fare un esempio tra i tanti, la nostra mozione n.24 marzo 2022 riguardante le morti bianche sul lavoro non è stata minimamente trattata dagli uffici competenti. Da marzo 2022! Per farne un altro calzante, è esemplare la capogruppo PD Margherita Welyam, che nel Consiglio di ieri ha annunciato la costituzione di una Commissione speciale per seguire i problemi legati alle attività del litorale romano quali le concessioni balneari e gli appalti in essere. Assolutamente una proposta, copiata dal M5S ma senza considerarne le valutazioni legate all’esperienza maturata durante l’amministrazione Di Pillo, fuori tempo massimo, dopo due stagioni balneari fallimentari già trascorse. Stagioni tragiche, per le vittime del mare non soccorse per tempo, vittime di una ormai cronica assenza di servizi.
Che fine hanno fatto i 28 defibrillatori che abbiamo acquistato e utilizzato nella stagione balneare 2021? Eppure sulla scomparsa dei defibrillatori abbiamo presentato un’interrogazione. Ci siamo resi conto che gli atti di Consiglio sono privi di valore, o meglio, sono privi di valore per questa amministrazione PD. Anche l’amministrazione capitolina mostra indifferenza, temporeggiando nel riprendersi quelle deleghe al litorale di cui l’amministrazione locale vuole liberarsi il prima possibile, dimostrando ancora più incapacità e inadeguatezza nel gestire le spiagge. Per questo preferiamo agire tramite altri canali consentiti dalla legge, come la richiesta dei poteri sostitutivi, l’accesso agli atti, le interrogazioni, gli esposti.
Ma se l’attitudine alla sciatteria di questa maggioranza seguiterà, siamo sicuri che arriverà il momento in cui, se non ci penserà prima il Presidente, saremo noi a chiederne le dimissioni.”
Così dichiara il Gruppo consiliare M5S del Municipio X Roma
Max