Partirà nel 2024 la progettazione finalizzata alla realizzazione della rete idrica e fognaria a Prataporci, nella zona di Finocchio. Dopo avere infatti avviato i lavori nell’area di Fontana Rotta, Acea sta predisponendo la progettazione per la realizzazione di 8 km di rete fognaria e 5,5 di rete idrica. A spiegare ai residenti della zona l’avanzamento del lavoro è stata ieri (20 novembre) l’assessore ai lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini in un incontro pubblico a cui hanno partecipato il Consigliere Capitolino Mariano Angelucci, i tecnici di Acea Ato2, il presidente del Municipio VI Nicola Franco e il consigliere municipale Fabrizio Compagnone.
Il costo complessivo dell’intervento è di 4,5 milioni di euro e sarà avviato nel 2024; dopo circa 40 anni di attesa le famiglie di questa area della periferia est di Roma avranno acqua corrente potabile in casa e potranno allacciarsi alla rete fognaria e non più nelle fosse biologiche. Nella zona sono già stati completati, o sono in via lavorazione, interventi a Fontana Candida, Fontana Rotta, via Casale del Finocchio, via Boccadifalco, via del Corvio.
“Stiamo portando ad una condizione di normalità un territorio in cui ancora mancano i servizi di urbanizzazione primaria” commenta l’assessore Segnalini. “Purtroppo, alcune aree della città sono state lasciate per troppo tempo abbandonate a se stesse, ma grazie alla presenza sul territorio delle Istituzioni, riusciamo a ristabilire un ordine, tutti dobbiamo avere acqua e fognature adeguate, tutti dobbiamo avere gli stessi diritti. Il Municipio VI è al centro di una programmazione intensa. Sono stati riqualificati tratti di via Casilina (1,1 mln), a breve partiranno lavori a via di Tor Bella Monaca (1,4 mln), a via di Torre Spaccata (1,1 mln) e a via Prenestina (7 mln). È inoltre in corso l’adeguamento del progetto di nuovo collegamento tra via Modolo e via Borutta (4,5 mln) per risolvere finalmente lo snodo di traffico tra Prenestina e Borghesiana. Entro la fine dell’anno inizieranno i lavori su 15 scuole grazie a oltre 13 milioni del Cis e circa 19 milioni Pnrr. Tra la fine di questo anno e l’inizio del nuovo partiranno a Tor Bella Monaca lavori che prevedono un investimento complessivo, tra fondi PUI, PinQuA e dell’amministrazione, di 117 milioni. Con i fondi PUI investiremo 65 mln per la riqualificazione delle corti nord e sud del comparto R5, comprensivi di altri servizi per la comunità, cui si aggiungono 22 milioni per la messa in sicurezza di via dell’Archeologia e la realizzazione delle piste ciclabili. Con i fondi PinQua, integrati da fondi comunali, circa 30 milioni, realizzeremo la riqualificazione della corte centrale dell’R5, comprensiva di creazione di spazi destinati a servizi e la costruzione di un nuovo edificio a fini abitativi. Sono interventi profondi – conclude Segnalini – che puntano a migliorare le condizioni di vita degli abitanti a 360 gradi, un passo in più verso la città dei 15 minuti che la Giunta Gualtieri sta lavorando per realizzare”.
“A quest’area del Municipio VI verranno assicurate acqua diretta e fognature adeguate alle esigenze dei residenti. Finalmente dopo decenni di attesa abbiamo sbloccato la situazione, prevedendo 8 km di rete fognaria e 5,5 di rete idrica. Grazie al lavoro serio e programmato fatto in questi mesi, nel piano investimenti approvato sono stati inseriti anche i lavori per il quadrante di Prataporci, con inizio dei lavori tra fine 2024 e inizio 2025. Vigileremo su tutti i cantieri per verificare il rispetto dei tempi. Grazie a questa Amministrazione i territori più lontani dal centro verranno riqualificati e valorizzati come mai è stato fatto negli anni passati”, commenta il consigliere Angelucci.
Max