Lex re del Belgio, Alberto II, continua a rifiutare di fare il test del Dna per accertare se sia o meno il padre di Delphine Boel, figlia della Baronessa Longchamps ed amica “particolare” del monarca. E allora scatta la multa: 5000 euro per ogni giorno in cui si rifiuta di sottoporsi al test. Il sovrano è stato messo con le spalle al muro dalla Corte dAppello di Bruxelles, a sei anni dallabdicazione in favore del figlio Filippo in quanto fiaccato dai problemi di salute.
La multa per lex re rischia ora di diventare insostenibile anche per le casse reali. La nascita di Delphine Boel, 50 anni, sarebbe riconducibile alla relazione avvenuta fra la Longchamps e il sovrano tra il 1966 e il 1984, prima di essere incoronato re dopo morte del fratello maggiore Baldovino, avvenuta nel 1993. Dal 1999 le voci del figlio illegittimo, con la Boel che denunciò in unintervista nel 2005 le responsabilità di Alberto.