Il Gran premio del Qatar che aprirà ufficialmente la stagione motociclistica è alle porte, Andrea Dovizioso che per il primo anno non sarà in pista commenta così:
“Fa sempre effetto vedere le immagini del Qatar, sono andato sempre bene dal 2004 – racconta a Sky Sport -. Avendo fatto sei giorni di test, vedi tempi record, fa un bell’effetto. In tanti sono andati forte, non è ancora facile capire le vere carte in tavola. Bisognerà aspettare dopo il Qatar, perché la pista è unica. Aprilia è andata forte, ma che Aleix fosse un pilota veloce non ho mai avuto dubbi. Sono curioso di vederlo in gara“.
“Le Ducati vanno particolarmente bene in Qatar, i piloti Suzuki li vedo più che bene. Ma bisogna aspettare sempre la gara. La MotoGP di oggi con elettronica e Michelin non è pronosticabile. Yamaha fanno un po’ di fatica sui lunghi rettilinei, poi dipende dalla partenza. Jack ha dimostrato una velocità maggiore, quindi Ducati se la gioca“. Le Yamaha Petronas SRT di Valentino Rossi e Franco Morbidelli? “Se partissero davanti potrebbero giocarsela, bisogna vedere le condizioni, il vento influenza, quanta sabbia c’è, quanto è gommata la pista…“.
Per quanto riguarda il suo futuro il 35 enne apre le porte ad Aprilia: “La mia situazione è vivere alla giornata, non so come andrà… Mai dire mai. Per me è importante stare su una MotoGP, ringrazio Aprilia per questa possibilità. In questo momento mai dire mai, non puoi conoscere su una moto fino a quando non ci sei sopra. Avere una possibilità di vincere con Aprilia sarebbe bellissimo, ma so quanto sia difficile. Sognare va bene, ma bisogna fare passo dopo passo. Spero di poter dare una mano“.