Le difficoltà del team Aprilia legate all’abbandono di Smith hanno creato un piccolo problema nello sviluppo della nuova moto che è orfana di una figura da collaudatore.
Il discorso è già stato affrontato qui
Alla luce di questi sviluppi una idea tanto folle quanto romantica potrebbe tornare alla ribalta, un volto storico legato alla casa di Noale potrebbe indossare le vesti di collaudatore.
Parliamo proprio di Max Biaggi che a 49 anni suonati non ha nessuna intenzione di rallentare, infatti proprio lo scorso anno il pilota italiano vincitore di 4 campionati del mondo nella classe 250 (3 con Aprilia, 1 con Honda) e di 2 campionati del mondo in superbike (sempre con Aprilia) ha stampato un tempo di assoluto riferimento nel circuito di Barcellona con una RSV4-X praticamente di serie.
Il volto immagine di Aprilia sarebbe una scelta molto efficace, non solo perchè si è dimostrato ancora molto veloce ma perchè negli anni ha sempre avuto una sensibilità invidiabile che unita alla esperienza acquisita col tempo potrebbe davvero portare un contributo interessante allo sviluppo della nuova motogp di Noale.
E’ chiaro che dovrebbe incastrare le attività con i prototopi con le attività inerenti al team moto3 e questo potrebbe essere un ostacolo, ma la passione per la velocità potrebbe bypassare il problema.
Attendiamo gli sviluppi, di certo c’è che una figura di collaudatore sia essenziale nel team Aprilia che può godere delle concessioni da regolamento che permettono di provare la moto con molta più libertà di azione.