Non si ferma la guerra tra Moscovici e l’Italia. Il politico francese Moscovici dice “gli italiani hanno scelto governo xenofobo”: accuse gravi e senza senzo alcuno, utili a fare titoli sui giornali.
“Anche gli italiani hanno fatto la scelta di un governo risolutamente euroscettico e xenofobo che, sulle questioni migratorie e di bilancio, tenta di disfarsi degli obblighi europei”, ha detto il commissario europeo agli Affari economici e finanziari Pierre Moscovici, intervenuto a Parigi ad un convegno organizzato dall’Ocse, secondo il testo scritto del discorso.
Per questi politici “Bruxelles e l’Europa – aggiunge Moscovici – sarebbero la causa di tutti i nostri mali ed è il momento per il popolo, il vero popolo come potrebbero dire loro, di riprendersi il potere dalle mani dei tecnocrati. E’ un’idea che è già stata al cuore della campagna per la Brexit, con lo slogan ’take back control. Questa visione è oggi riciclata quotidianamente dagli euroscettici dell’Europa Centrale, dell’Austria o dell’Italia. Orban o Salvini, tutti pretendono di avere il monopolio della rappresentanza della ’volontà popolare’. E’ una retorica fallace, ma indubbiamente efficace: i loro successi elettorali ne sono la prova”, conclude Moscovici.
Per Moscovici “decidere del destino di milioni di cittadini, come è successo per i greci, senza dover rendere conto ai cittadini europei, senza andare a spiegare davanti al Parlamento Europeo o davanti al Parlamento greco è semplicemente uno scandalo democratico”. Insomma, “le decisioni hanno dato la sensazione di essere state prese da esperti e tecnocrati, piuttosto che da uomini politici responsabili. Questo – conclude Moscovici – ha inevitabilmente aumentato la distanza che separa i cittadini dall’Europa”.
Non tarda l’ira dei M5S: “Dopo la serie di dichiarazioni inopportune e irresponsabili dei giorni scorsi, che hanno contribuito ad innervosire i mercati, stamattina il signor Moscovici è tornato alla sua specialità: offendere gli italiani. Oggi ha definito il nostro Governo xenofobo ed euroscettico, insultando così il Parlamento e più del 60% del popolo italiano che sostiene lazione del nostro esecutivo”. Ad affermarlo sono i deputati M5S della commissione Bilancio.
“In quanto membri di unistituzione autorevole e importante come il Parlamento italiano riteniamo mortificante dover ascoltare e rispondere a insulti beceri che si commentano da soli. Fa tristezza dover constatare come certi personaggi sminuiscano giorno dopo giorno le istituzioni europee. Se oggi lEuropa non gode della fiducia dei cittadini europei è proprio a causa della pochezza politica di chi fino ad oggi ha rappresentato lUe e dei danni consapevolmente provocati allEuropa intera con le loro politiche fallimentari.
Non comprendiamo gli attacchi di odio che personaggi quali Dombrovskis, Juncker e Moscovici rivolgono quotidianamente al popolo italiano. Milioni di italiani -proseguono i parlamentari M5S- meritano rispetto, soprattutto in considerazione dei sacrifici e delle sofferenze causate dalle politiche economiche disastrose imposte dai signori dellausterità. Evidenziamo le parole dellambasciatore americano a Roma, Lewis Eisenberg, che ha definito l’attuale governo italiano la quintessenza della democrazia in azione. È davvero curioso che solo lUe non riconosca la legittimità ed il messaggio di cambiamento arrivato dai cittadini lo scorso 4 marzo”.
“Come ribadito dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, lItalia è un Paese fondatore dellUnione Europea e monetaria e noi crediamo fortemente nel progetto europeo. Pare evidente che certe esternazioni abbiano il solo scopo di provocare tensioni e scontri del tutto immotivati. Fortunatamente questa triste stagione per lEuropa volgerà al termine molto presto, già a partire dalle prossime elezioni di maggio – concludono i deputati.