MOSCA ESERCITA MISSILI E BOMBARDIERI. COME DIRE: CI SIANO ANCHE NOI

    “Tutti gli obiettivi delle esercitazioni sono stati completati con successo”, così ha commentato entustasta il ministero della Difesa, al termine della massiccia esercitazione delle forze missilistiche e nucleari ’da terra, aria e acqua’, condotte dall’esercito russo. Alle manovre hanno preso parte missili e bombardieri strategici (Tupolev, Tu-160, Tu-95M e Tu-22M3), appositamente alzatisi in volo da diversi basi del Paese (per poi lanciare missili da crociera contro obiettivi a terra), ed alcuni sottomarini nucleari delle flotte settentrionale e del Pacifico. Nel dettaglio sono stati lanciati quattro missili balistici: tre da sottomarini nucleari (dal mare di Okhotsk e dal Mare di Barents) e uno, un Topol, dal cosmodromo di Plesetsk, nel nord del Paese. All’esercitazione ha assistito ammirato il presidente russo Vladimir Putin. Una vera e propria prova di forze che forse, ’tra le righe’ (ma non troppo), giunge in una fase delicata della diatriba tra Usa e Corea del Nord. Un segnale del tipo: ’atenzione: ci siamo anche noi, e siamo altrettanto pericolosi’…
    M.