Il maestro olandese Bernard Haitink, uno dei più celebri direttori d’orchestra, è morto “serenamente” nella sua casa di Londra, nella serata di giovedì 21 ottobre, all’età di 92 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato oggi dal suo agente. Haitink ha guidato le migliori orchestre del mondo a Londra, Amsterdam, Boston, Chicago e Dresda, in una carriera lunga 65 anni.
Nato ad Amsterdam il 4 marzo 1929, Haitink ha vinto molti premi ed è stato una figura importante nella scena della musica classica del Regno Unito per oltre mezzo secolo. Anche nei suoi ultimi mesi sul podio le sue performance con la London Symphony Orchestra furono descritte come “incantevoli”.
Affermatosi sia nel repertorio sinfonico sia in quello operistico, Haitink ha ricoperto incarichi prestigiosi di direttore musicale: Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam (1961-88); London Philharmonic Orchestra (1967-79); Glyndebourne Opera Festival (1978-88); Royal Opera House Covent Garden (1987-2002); Boston Symphony Orchestra (1995-2004, ora direttore emerito); Dresden Staatskapelle (2002-04); Chicago Symphony Orchestra (2006-2010). Ha diretto l’European Union Youth Orchestra dal 1994 al 2000 ed ha inciso più di 450 registrazioni.
Haitink studiò musica nel conservatorio della città natale di Amsterdam ed iniziò la carriera come violinista prima di cominciare i corsi di direzione d’orchestra sotto la guida di Ferdinand Leitner nel 1954. Nel 1955 fu nominato secondo direttore della Netherlands Radio Union Orchestra (Radio Filharmonisch Orkest) di Hilversum, diventandone poi direttore principale (1957-63). Il suo debutto con una grande orchestra avvenne il 7 novembre 1956 alla guida della massima istituzione musicale olandese, l’Orchestra reale del Concertgebouw di Amsterdam, in sostituzione dell’indisposto Carlo Maria Giulini. Haitink divenne il direttore principale della Royal Concertgebouw Orchestra nel 1961 restandone al vertice per 27 anni consecutivi, e diventando famoso per le sue interpretazioni di Mahler e Bruckner.
Haitink era membro onorario dei Berliner Philharmoniker ed è stato direttore principale ospite della Boston Symphony Orchestra dal 1995 al 2004, quando gli venne conferito il titolo di direttore emerito. Come direttore ospite ha lavorato anche con l’Orchestre National de France, i Wiener Philharmoniker e la Bavarian Radio Symphony. Nel 2007 Musical America nominò Haitink ‘Musicista dell’Anno’.
Nel corso della sua lunga carriera Haitink ha diretto in concerto e registrato in disco (principalmente per la Decca e la Philips Classic) un repertorio molto vasto che comprende tutte le sinfonie di Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms, Robert Schumann, Čajkovskij, Anton Bruckner, Gustav Mahler, Dmitri Shostakovich, tutti i concerti di Beethoven e Brahms con Claudio Arrau al pianoforte e L’anello del Nibelungo (Der Ring des Nibelungen) di Richard Wagner.
(di Paolo Martini)