Il caso è divenuto ormai da tempo decisamente spinoso e, purtroppo, inevitabilmente virale. Se ne parla a tutti i livelli: mediatico, politico, di cronaca. Restano però i risvolti medici e i rilievi scientifici come punto di snodo focale.
Stiamo parlando del caso della morte di Andrea Purgatori, il famoso e apprezzato giornalista attorno al cui decesso si è aperto nei mesi scorsi un ampio dibattito circa le eventuali responsabilità.
Ebbene, la morte del giornalista e divulgatore Andrea Purgatori continuando a fare discutere, arriva però ad un momento di svolta: dopo gli esami istologici è emerso questo.
I dati hanno messo in evidenza come al momento del decesso non fossero presenti metastasi al cervello.
Nel procedimento, avviato dopo una denuncia dei familiari, sono indagati due medici per omicidio colposo. La Procura di Roma sta valutando la richiesta di incidente probatorio. Il risultato non esclude il fatto che le presunte metastasi possano essere scomparse dopo le cure chemioterapiche.