“Quella notte mi ha distrutto la vita, la droga dello stupro l’ho avuta da lui”. Sul sito di Repubblica spunta la testimonianza di uno dei presunti partecipanti al festino in casa di Luca Morisi, lo scorso agosto, l’ex social manager della Lega, finito indagato per una presunta cessione di sostanze stupefacenti. Il quotidiano online rilancia il racconto del ventenne romeno nel frattempo rientrato in patria: “Eravamo – si legge nell’articolo – in tre nella cascina, con me anche un mio amico connazionale, siamo stati contattati via web”.
Poi il giovane ammette: “Sono un modello ma per necessità mi prostituisco. Il compenso era di 4 mila euro per una giornata, rivelando che durante il festino “a un certo punto mi sono sentito molto male a causa delle sostanze assunte, sono scappato dall’abitazione e ho chiamato io i carabinieri”.