Montino sui Migranti: opposizione entri nel merito

Duro attacco da parte del sindaco di Fiumicino Esterino Montino nei confronti della opposizione sul tema delle migrazioni e dei migranti. L’opposizione entri nel merito, afferma il sindaco Montino numero uno del comune aeroportuale.
Secondo il suo punto di vista, Esterino Montino crede che la opposizione, anziché ’pensare alla campagna elettorale’ farebbe meglio ad entrare ’nel merito delle questioni, una buona volta.’

“Ma possibile che invece di parlare nel merito c’è sempre qualcuno che cerca di afferrare la palla e portarsela fuori dal campo? Forse proprio perché non è un argomento che prende la loro coscienza, invece di essere portatori di valori morali o etici”. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.

“È difficile, evidentemente, per molti dell’opposizione – aggiunge – comprendere che un lavoro di approfondimento, studio, impegno politico e giuridico possa essere fatto volontariamente, senza bisogno di scomodare la finanza pubblica. Così come del resto sta facendo da cinque anni e mezzo il sottoscritto, senza prendere alcun compenso o avere telefonini o auto a carico dell’erario comunale”.

“Ecco – spiega il sindaco Montino – la task force, che si riunirà dopo l’inaugurazione del nuovo asilo nido, sarà fatta di gente perbene e senza bisogno di spendere soldi, perché lo farà con spirito civico e a titolo gratuito. Se me lo permettono i colleghi dell’opposizione, il tema è un altro: quello che loro non vogliono sentire, perché in qualsiasi luogo sempre schierati in campagne elettorali. Li avviso che per quanto riguarda il nostro Comune è finita cinque mesi fa”.

“Il Decreto Salvini – prosegue – che vieta l’iscrizione all’anagrafe per la residenza momentanea dei migranti, creerà una serie di problemi a catena che si riverseranno sui territori, mettendo, questo sì, in forse la sicurezza e la stabilità degli stessi. Faccio degli esempi: la cessazione dei Cos (per noi Via Bombonati) o la messa in discussione degli Sprar (per noi via del Fontanile di Mezzaluna). Senza soluzioni alternative, aprono la strada ad avere sul territorio una presenza ancora più forte di immigrazione, senza avere alcun titolo e copertura di servizi. Pensiamo per un attimo ai bambini che frequentano le nostre scuole, che improvvisamente insieme alle loro famiglie si troverebbero allo sbando. E senza che nessuno, secondo il Salvini pensiero, possa fare nulla”.