Quando è stato finalmente preso il rapinatore seriale che, agendo in solitudine, era diventato lincubo del quartiere, i carabinieri della Stazione di Roma Monte Spaccato sono rimasti meravigliati dalla sua identità: era un militare dellEsercito. Fatale al 43enne è stata lultima rapina, quella a un supermercato di piazza Clemente XI dove, con il casco in testa, e minacciando un dipendente con una pistola Smith&Wesson calibro, si è fatto consegnare lincasso giornaliero. Il 43enne è stato sorpreso alluscita da una pattuglia di carabinieri in servizio antirapina, mentre si accingeva a raggiungere lo scooter. Gettata larma sotto i carrelli parcheggiati ha così tentato una breve fuga ma, dopo una violenta colluttazione con i militi è stato arrestato per rapina aggravata, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. I carabinieri hanno così recuperato la pistola usata per la rapina (rubata nel 2008, a seguito di una rapina ai danni di un farmacista) e la refurtiva, circa 700 euro in contanti. Lo scooter che il militare usava per le sue malefatte risultava invece esser stato rubato lo scorso 11 marzo. Luomo è stato portato al Carcere di Regina Coeli a disposizione dellautorità giudiziaria. I Carabinieri stanno accertando la responsabilità da parte dellarrestato per altre rapine commesse nello stesso negozio e in altri esercizi commerciali.
M.