Complici i recenti, drammatici, eventi stradali che hanno listato a lutto lo Stivale, per il monopattino elettrico si prospetta sempre più un futuro ‘denso’ di regole ed accorgimenti, tali da farlo somigliare in maniera impressionante ad uno scooter 50.
Questo intanto ‘grazie’ ad un gruppo di parlamentari del Pd i quali – a differenza della naturale vocazione sociale dell’ideologia che li ‘dovrebbe’ distinguere – evidentemente poco ‘interessati’ a problemi più importanti ed impellenti (come il lavoro, la casa e la disoccupazione, tanto per citarne alcuni), hanno pensato bene di dichiarare guerra ai monopattini elettrici.
Poco importa se poi in realtà, a creare i problemi maggiori (dal parcheggio alla guida spericolata), sono quelli presi a noleggio. La selva di ‘carcasse’ abbandonate ovunque, le pericolose gimcane con due ragazzi a bordo, o stranieri sregolati, sono infatti ad appannaggio dei mezzi affittati, raramente frutto di chi se lo è pagato con sacrificio. Ma si sa come funziona in Italia, i comuni hanno rilasciato le concessioni, intascato soldi, ed è molto più facile ‘criminalizzare’ tutti piuttosto che regolamentare l’uso ed il noleggio, spesso effettuato da minori con i documenti sottratti ai genitori.
Ed ora il ‘rischio serio‘ è che, oltre ad essere vietati ai minori di 18 anni, questi leggeri due ruote elettrici per essere guidati debbano essere forniti di casco, ‘numero di identificazione’ (o fuggiranno tutti rischiando di farsi male), e puntuale – vergognosa – l’assicurazione di responsabilità civile verso terzi, per la quale le esose e ciniche compagnie assicurative ‘ringraziano commosse’… E visto il successo riscosso da questi due ruote ecologici, in vendita anche a 200 euro, probabilmente in questa ‘crociata’ peserà anche l’apporto delle aziende motociclistiche, che ora non vendono più gli scooter (da 3mila euro), come un tempo.
Ad accelerare la ‘condanna finale’ di questi mezzi, la proposta di legge inoltrata al Parlamento dalla giunta regionale della Lombardia la quale, comprensibilmente impressionata dalla morte di un minore a Milano (infatti ora ‘chi paga’?), ha puntualmente modificato le vigenti disposizioni.
Come ha poi spiegato in conferenza stampa il governatore lombardo Attilio Fontana: “La giunta ha approvato una proposta di legge al Parlamento per valutare la situazione della circolazione dei monopattini. Serve una riflessione più attenta sul modo in cui questi mezzi devono circolare“. A dargli man forte anche Riccardo De Corato, assessore alla Sicurezza della Regione, il quale ha ‘arringato‘: “è sotto gli occhi di tutti la pericolosità dei monopattini elettrici. Sono mezzi che possono provocare tragici eventi“.
Max