Dalla responsabile dell’Ufficio stampa di MSL – Ufficio Meta apprendiamo che, rispetto alla richiesta di chiarimenti a Facebook, da parte del Garante della privacy, ecco la risposta, attribuita ad un ‘generico portavoce di Meta’:
“Gli strumenti elettorali lanciati in Italia sono stati espressamente progettati per rispettare la privacy degli utenti e conformarsi al GDPR. Stiamo collaborando con l’Autorità Garante per la privacy per spiegare come lavoriamo per contribuire a proteggere l’integrità delle elezioni italiane e per aiutare le persone ad accedere ad informazioni elettorali affidabili provenienti dal Ministero dell’Interno.”
Max