(Adnkronos) – Il Marocco batte il Belgio 2-0 nel match valido per la seconda giornata del Gruppo F dei Mondiali di Qatar 2022. La selezione maghrebina si impone con i gol di Sabiri e Aboukhlal salendo a 4 punti, in vetta alla classifica del girone. Il Belgio rimane a quota 3. Croazia (1) e Canada (0) devono ancora scendere in campo.
LA PARTITA – Il Marocco cerca di dettare il ritmo sin dalle prime battute. Il Belgio, come già visto all’esordio contro il Canada, non brilla per aggressività. La fase di studio avvolge buona parte del primo tempo, con poche iniziative sporadiche e pochissimo lavoro per i portieri: Courtois si limita a guardare palloni che sfilano alti o larghi, Munir deve gestire situazioni ordinarie. Agli atti, solo una parata elementare su conclusione di Batshuayi. La monotonia rischia di saltare in chiusura di frazione. Ziyech pennella una punizione dalla fascia destra, la traiettoria inganna Courtois: palla in rete. Il Var però cancella il gol: c’è Saiss davanti al portiere belga, fuorigioco attivo e lo 0-0 resiste.
La temperatura sale in avvio di ripresa. Il Belgio, dopo un interminabile rodaggio, dà l’impressione di voler lasciare il segno. Gli spazi aumentano, il Marocco ringrazia e può sviluppare un gioco più arioso sulle fasce. Ne beneficia Boufal, che al 56′ si accentra da sinistra e pennella un destro a giro: palla ad un palmo dal palo. Dall’altra parte, il neoentrato Mertens sfrutta il suggerimento di Tielemans: Mohamedi è attento. Il cambio azzeccato è quello del Marocco, con l’inserimento di Sabiri. Il centrocampista della Sampdoria diventa protagonista assoluto al 73′. Punizione da sinistra, parabola velenosa che inganna Courtois, complice l’onnipresente Saiss: 1-0 e stavolta anche il Var è d’accordo.
Il Belgio tenta la mossa disperata inserendo Lukaku – all’esordio – nel finale di gara. L’attaccante dell’Inter, al rientro dopo un lungo stop, non incide. I diavoli rossi non si accendono, il Marocco deve risolvere solo un paio di mischie su palla inattiva. Prima del triplice fischio, il raddoppio marocchino. Ziyech insegna calcio, Aboukhlal non spreca: 2-0, game over.