Si è conclusa oggi, domenica 21 Giugno, ad Atene una lunga riunione di governo per mettere a punto le proposte finali che verranno discusse domani a Bruxelles, nella riunione dellEurogruppo e dei vertici dellUe. Il premier Alexis Tsipras ha avuto colloqui telefonici con il cancelliere tedesco Angela Merkel, il presidente francese Francois Hollande e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, presentando loro la proposta di Atene per un accordo che soddisfi tutte le parti e fornisca una soluzione definitiva per il piano di salvataggio della Grecia. Tutto, quindi, lascia pensare alla possibilità di un definitivo accordo, nonostante non appaiano ancora del tutto chiare le intenzioni della Grecia. Secondo la tv di stato Ert, il nuovo pacchetto comprende una modifica alle precedenti proposte avanzate sull’Iva, un aumento dell’obiettivo di avanzo primario dell’1% del Pil, per quest’anno Atene sarebbe infatti pronta ad adottare misure fiscali permanenti pari al 2% del Pil della Grecia mentre i creditori chiederebbero misure per il 2,5%. Infine intenderebbe fermare anche i prepensionamenti a partire dal 1 Gennaio 2016, aumentando la “tassa di solidarietà” per le persone che guadagnano più di 30.000 euro l’anno e per le società che hanno utili superiori ai 500.000 euro. Atene si dichiara inoltre pronta ad ulteriori misure fiscali se l’accordo con i creditori dovesse includere un taglio del debito pubblico.