“La petizione organizzata dalla Lega contro l’attivazione delle telecamere a guardia dei confini della fascia verde di Roma ha raggiunto in pochi giorni quasi 12000 firme. Migliaia i cittadini dicono ‘no’ alla Ztl più grande d’Europa, imposta dalla giunta Gualtieri a seguito di provvedimenti europei calati dall’alto. Non ci stiamo a chiudere fuori dalla Capitale migliaia di residenti con auto di non recente motorizzazione offrendo in cambio il nulla del trasporto pubblico e ulteriore impoverimento e decadenza della qualità della vita.
Stop non alle auto, ma alla strumentalizzazione della tutela dell’ambiente, la cui protezione non coincide davvero con il tornaconto di un pugno di privilegiati che dimenticano la vita e gli interessi di milioni di cittadini, rifiutando gradualità e diversificazione nel processo di transizione energetica.
E’ inaccettabile che lo stesso presidente del consiglio europeo Charles Michel se vada in giro per il mondo a predicare contro l’inquinamento con un jet privato a spese degli europei. Il velivolo, naturalmente, non risulta avere motore elettrico e nemmeno essere omologato come aliante. E Michel non è neppure il Marchese del Grillo: qualcosa non torna, ma è sicuro che l’applicazione del principio di rappresentanza e di rispetto dei cittadini è sbagliata”.
Lo dichiara in una nota il consigliere capitolino Fabrizio Santori, capogruppo della Lega in Campidoglio, che rilancia la raccolta di firme organizzata dalla Lega contro la chiusura della fascia verde ai veicoli di non recente motorizzazione.
Il link per firmare la petizione: https://chng.it/Z5cqC8bp
Max