“Mezzi pubblici e privati più puliti, biciclette, aree pedonali: sempre più il futuro delle città sarà legato alla mobilità. Dai trasporti deriva circa il 30% dell’inquinamento, delle emissioni e anche un prezzo pesante in termini di vite umane pagate per questo inquinamento. Sicuramente la frontiera più promettente, quella che percorreremo, sarà quella della mobilità elettrica”. Così Ermete Realacci, presidente di Fondazione Symbola, all’Adnkronos sul ruolo della mobilità elettrica in una prospettiva di una mobilità urbana sostenibile.
“L’Italia è presente in questo settore – spiega – ed è presente con tante imprese, le abbiamo esaminate insieme con Enel e Fca, aziende che operano in tutta la filiera”, in ‘100 Italian E-Mobility Stories 2020’, analisi dei protagonisti della nuova era della mobilità. “Queste imprese oggi sono la punta di diamante di questo cambiamento e vanno aiutate anche attraverso il Recovery Plan, perché da questo dipende anche il futuro di una parte importante della nostra economia”, conclude.