L’Agenzia europea del farmaco Ema “valuterà i dati disponibili” sulla possibilità di mixare vaccini anti-Covid, utilizzando prodotti diversi fra prima e seconda dose. E’ quanto apprende l’Adnkronos Salute da fonti dell’ente regolatorio Ue dopo che il premier italiano Mario Draghi avrebbe sollecitato un pronunciamento dell’Authority in questo senso. Sempre a quanto si apprende, l’argomento non sarà specificatamente al centro della conferenza stampa di venerdì 28 maggio, in cui l’Ema si esprimerà sull’uso del vaccino Pfizer/BionTech nella fascia d’età 12-15 anni. Ma “saremo pronti a ricevere domande”, precisano le fonti, “e sicuramente a valutare dati a riguardo”.