Dopo l’ esperienza formativa, culturale e sportiva del Progetto ‘Gioca allo Sport. Cambia il mondo’, che ha coinvolto a livello nazionale oltre 50 Centri territoriali Libertas per intervenire in tutti quei contesti in cui la crisi legata all’emergenza da Covid-19, che ha reso ancora più sfilacciate le maglie del tessuto sociale. L’obiettivo perseguito in questo ultimo anno di lavoro dedicato alle attività progettuali inerenti il Progetto è stato quello di creare, con gli strumenti tipici dello sport, una rete di sostegno che generasse luoghi e spazi in cui, soprattutto i soggetti più fragili, potessero recuperare socialità e opportunità relazionali.
Il ‘Children Park – il Villaggio dei Sogni®’, un’iniziativa finalizzata sui bisogni, espressi o latenti, di alcune fasce di persone
Il focus del progetto è stato centrato sull’individuare le azioni capaci di incidere, non solo sullo stile di vita, ma anche soprattutto sulla crescita personale, emotiva e culturale delle persone coinvolte. In questo senso l’attività progettuale è stata finalizzata sui bisogni, espressi o latenti, di alcune fasce della popolazione che necessitano di un sostegno concreto per ottenere la piena integrazione e coinvolgimento sociale, lavorando sulla intersezionalità dei diritti, per rendere l’esperienza del progetto un laboratorio sportivo di cambiamento culturale.
Il ‘Children Park – il Villaggio dei Sogni®’, in 6 mesi di attività sono state ben 33.480 le persone raggiunte dai ‘Libertas’
Cinquanta territori Libertas coinvolti, con più di 400 ASD partecipanti, 9.480 tra bambini e adolescenti coinvolti in attività sportiva per 6 mesi, 24.000 partecipanti e familiari coinvolti in attività mensili di promozione sportiva, per un pubblico complessivo di 33.480 persone raggiunte. Questo il volume delle attività di questi mesi che ci hanno consentito di intervenire su alcuni temi fondamentali come il disagio socio – economico e la povertà culturale, le pari opportunità, la disabilità intellettiva e il dialogo interculturale, il bullismo ed il cyberbullismo, etc.
Il ‘Children Park – il Villaggio dei Sogni®’, per sensibilizzare i giovani sul benessere fisico, psicologico e pedagogico, rispettando la natura
In tale contesto nasce il ‘Children Park – il Villaggio dei Sogni®’, che ha tra gli obiettivi lo Sport, la Natura, la Salute, tematiche fondamentali dell’ Agenda 2030 dell’ ONU, per uno sviluppo sostenibile, lo stesso, è dedicato ai giovani di fascia d’età dai 0 ai 16 anni, scopo dell’ evento è quello di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze sul benessere fisico, psicologico e pedagogico e sul rispetto della natura, al cui centro di questo percorso su più livelli c’è la convinzione che la condivisione di momenti di attività sportive e formative possano essere uno strumento di cambiamento per un superare una cultura della divisione e della specificità. Lo Sport del futuro non può prescindere dal diritto di ognuno di prendere parte alla vita sociale, vivendo dell’ esperienza sportiva come strumento di crescita personale e collettiva.
Il ‘Children Park – il Villaggio dei Sogni®’, l’ evento che sarà itinerante nella Regione Lazio e non solo, partirà il 20 agosto
L’ evento che sarà itinerante nella Regione Lazio e non solo, organizzato da questo Osservatorio in collaborazione con la Joel Art Music – Event, il GS Flames Gold e l’ ASD Libertas Sora Rugby, avrà luogo il 20 Agosto p.v., presso il Comune di Pescosolido (Frosinone), in località cd “Prati di Pescosolido”, con orario dalle ore 10.00 alle ore 19.00.
Il ‘Children Park – il Villaggio dei Sogni®’, sport di vario genere, dibattiti, mostre ed interessanti iniziative culturali
All’ interno del “ Children Park – il Villaggio dei Sogni®“, saranno presenti varie rappresentazioni di sport, tra cui: Calcio, Volley, Rugby, Basket, Tennis, Mountain Bike, Ciclismo, Karate, Boxe, Danza e Hip Hop, etc. Inoltre, saranno presenti Associazioni di volontariato dedite ai ragazzi e ragazze con disabilità o affetti da autismo. Infine nel corso della giornata saranno affrontanti le tematiche del Bullismo, Cyberbullismo e dell’ Autismo, attraverso un dibattito pubblico ed infine sarà valorizzato attraverso foto e dati tecnici ‘Il Cammino delle Cappelle Campestri di Pescosolido’, di interesse artistico e religioso, espressione di una società agro-pastorale dove la devozione religiosa si univa al duro lavoro dei campi ed alla pratica della pastorizia.
Max