La minoranza Pd, una trentina di deputati in tutto, si appresta a non votare a favore del job act. Se uscire dall’Aula al momento del voto finale o esprimersi contro alla delega lavoro e’ il nodo su cui si starebbe discutendo in queste ore. “Valuteremo assieme l’atteggiamento da tenere”, ma “non ci sembra ci siano le condizioni per esprimere un voto favorevole” sul jobs act. Cosi’ Gianni Cuperlo durante l’incontro in corso alla Camera tra una delegazione con 50 delegati Fiom, i parlamentari di Sel ed alcuni esponenti della minoranza Pd. Con Cuperlo anche Stefano Fassina e Pippo Civati.