Donald Trump ha minacciato su Twitter i manifestanti di Minneapolis. Da tre giorni Minneapolis, città del Minnesota, è teatro di scontri a seguito della morte di George Floyd, il 46enne afroamericano morto durante un fermo di polizia.
“Non posso – twitta Trump – stare a guardare cosa succede in una grande città americana, Minneapolis“, e attacca il sindaco Jacob Frey per la sua “totale mancanza di leadership”.
Poi si rivolge direttamente ai manifestanti più facinorosi: “Questi teppisti disonorano la memoria di George Floyd e non permetterò che questo accada. Ho appena parlato con il governatore Tim Walz e gli ho detto che i militari sono con lui”. “Quando iniziano i saccheggi – minaccia il presidente – si spara“.
Il social network, già ai ferri corti con il presidente, ha segnalato il post perché viola le regole di Twitter sull’esaltazione della violenza. Twitter ha però deciso di non rimuovere il tweet perché “potrebbe essere di pubblico interesse che rimanga accessibile”.
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Mario Bonito