Nel corso delle verifiche per il rispetto del decreto anti coronavirus, gli agenti della polizia hanno fermato un rider peruviano, che una volta accompagnato in centrale per la verifica dei documenti è stato scoperto essere in possesso di 10 grammi di marijuana e 1 grammo di cocaina.
E’ scattata quindi la perquisizione a casa del committente, un italiano di 34 anni, a casa del quale sono stati trovati altri 20 grammi di marijuana. Dopo ulteriori accertamenti è risultato che il fornitore era un italiano di 44 anni, operatore ecologico, residente in un appartamento in via Meucci.
Procedendo alla perquisizione dell’abitazione gli agenti di polizia hanno rinvenuto 125 grammi di cocaina, 136 grammi di MDMA, 1700 grammi di marijuana, 32 pasticche di ecstasy, 32 grammi di hashish e 6300 euro in contanti.
In seguito ad appostamenti la polizia è riuscita a risalire al secondo uomo, un italiano 43 enne, anch’egli operatore ecologico, trovato in flagrante con 300 grammi di marjuana, 10 grammi di hashish e 2000 euro in contanti.
Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di detenzione per fini di spaccio di stupefacenti.