A seguito delle segnalazioni dei famigliari e di alcuni addetti al lavoro la procura di Milano ha aperto un fascicolo per fare chiarezza sulle decine di morti attribuite al Coronavirus avvenute in alcune case di riposo per anziani e al contagio di numerosi operatori sanitari.
Le indagini sono per appurare se ci siano gli estremi per l’accusa di diffusione di epidemia colposa e reati in materia di sicurezza sul lavoro. a questo scopo sono stati acquisiti cartelle cliniche, documenti, segnalazioni e testimonianze.
Le indagini hanno messo sotto i riflettori alcune case di riposo tra cui: il Trivulzio, la don Gnocchi, la Casa famiglia ad Affori, la Sacra famiglia di Cesano Boscone, la Casa di riposo del Corvetto.
Intanto il viceministro alla sanità Pierpaolo Sileri si è così espresso:
“Sul Trivulzio ho aperto una pratica interna, attendo una valutazione dei Nas e una risposta da parte della Regione Lombardia. Voglio anche consultarmi con il ministro Speranza, credo che un’ispezione sia utile”.