Un po come accadeva filmicamente negli assalti alle diligenze, ieri quanti si sono a transitare lungo la tangenziale (all’altezza dell’uscita Rho), al confine tra Paderno Dugnano e Bollate (Milano), sono rimasti terrorizzati: un commando composto da rapinatori armati di fucile sembrerebbe italiani – intorno alle 8.30 hanno svaligiato un furgone portavalori contenente gioielli e preziosi per un controvalore di circa 1,3 milioni di euro. La banda si è servita di tre mezzi: due Lancia e una station wagon. Una delle auto ha bloccato il furgone di scorta, che accompagnava il portavalori ’milionario’, e lo ha costretto ha mettersi di traverso lungo la strada, impedendo così il passaggio di altre macchine. Le altre due auto con a bordo gli altri rapinatori armati di fucile hanno invece raggiunto il blindato contenente i preziosi, hanno sparato un colpo di fucile in aria per intimare l’alt e hanno fatto scendere i due vigilantes, a uno è stata anche portata via la pistola; quindi, con un flessibile hanno aperto il retro del portavalori e lo hanno svaligiato. Prima di fuggire in direzione di Rho hanno tentato di incendiare una delle Lancia su cui hanno viaggiato. Allontanandosi sulle due auto hanno cosparso la carreggiata di chiodi per impedire qualsiasi inseguimento. Davvero un piano perfettamente studiato nei minimi particolari.
M.