Lultimo saluto al leader e cofondatore del M5S, Gianroberto Casaleggio, è stato dato nella basilica di Santa Maria delle Grazie a Milano. Un lungo e sentito applauso ha accompagnato il feretro dalla piazza fin dentro alla basilica. I funerali si sono svolti in forma privata, come a sottolineare la discrezione e la dignità che hanno sempre contraddistinto Casaleggio. La sicurezza del M5S, non ha fatto avvicinare altre persone, oltre ai familiari, nellarea riservata vicino allaltare. Gli applausi, dei numerosissimi presenti, sono continuati fuori la basilica, dove è stato srotolato un striscione recitante: Realizzeremo noi il tuo sogno. Cittadini e esponenti del partito, al termine della cerimonia funebre, hanno accompagnato luscita del feretro dalla basilica al grido onestà, onestà. Orgoglioso e fiero il figlio di Casaleggio, che ha ricordato il padre sottolineando il gran senso del dovere: “Aveva l’audacia di vedere il futuro prima degli altri anche quando nessuno ci credeva. Fino all’ultimo è andato in ufficio a piedi, fino a quando ce l’ha fatta. La sua mania erano i dettagli, era un grande lavoratore”. Beppe Grillo ha voluto ricordare, pubblicamente, lamico e collega, tramite il suo blog, scrivendo: “Gianroberto per il suo impegno contro un sistema marcio fino al midollo è stato diffamato, offeso e insultato pubblicamente, in tv, in radio, sui giornali. Sul livore contro di lui ci ha addirittura scritto un libro. Non lo hanno mai capito e per questo non lo sopportavano. Era di un altro livello. In pochi lo hanno ringraziato per il suo impegno e per il suo essersi donato, oggi è il momento di farlo”. Commosso e presente al funerale anche il premio nobel, Dario Fo, che si è detto sconvolto oltre ogni misura.
D.T.
