Il Milan rimonta, batte il Verona 3-2 e vola in testa alla classifica dopo l’anticipo serale dell’ottava giornata della Serie A. Con 22 punti, i rossoneri sono primi con una lunghezza di vantaggio sul Napoli, che nel pomeriggio di domenica riceve il Torino. Il Milan conquista la vittoria preziosa con un secondo tempo all’arrembaggio, dopo il doppio svantaggio accusato in avvio di gara. Il Verona approfitta delle assenze rossonere e colpisce subito. Imbucata per Caprari che fulmina Tatarusanu: 0-1 al 7′. Il Verona corre e trova spazi nella inedita difesa del Diavolo.
Al 24′, arriva il raddoppio scaligero. Un contatto Kalinic-Romagnoli viene punito con il rigore che Barak trasforma: 0-2. Il Milan perde anche Rebic per infortunio, non punge e non crea occasioni fino all’intervallo. Nella ripresa, però, a San Siro si vede un’altra squadra. Si gioca solo nella metà campo gialloblu e il match si riapre al 59′. Leao inventa sulla fascia sinistra, cross e incornata perfetta di Giroud: 1-2. Al 76′, dopo una serie di rigori reclamati, il Milan si guadagna un penalty per un intervento di Faraoni su Castillejo. Kessie, abituato a calciare dagli 11 metri, non sbaglia dal dischetto: 2-2 al 76′. San Siro è una bolgia, il Verona fa in tilt e si fa male da solo. Cross rivedibile di Castillejo, Guenter interviene in modo fantozziano: il rinvio diventa un tiro verso la propria porta, Montipò non può far nulla e il 3-2 è cosa fatta. Il Milan, dopo la rincorsa, amministra il finale di gara e blinda i 3 punti d’oro.