Critica e controversa la posizione del Milan, dopo i recenti KO sia in campionato che in Coppa Italia. Gattuso resta: ma a tempo. Il giorno dopo il confronto che è andato in scena nelle stanze dei bottoni del Milan che si è palesato necessario a fronte dei recenti pessimi risultati dei rossoneri, usciti in malo modo dalla coppa Italia con la Lazio e poi di fatto caduti a picco nella lotta in ottica qualificazione champions in campionato dopo la sconfitta nello scontro diretto con il Torino, si è preso la decisione: Gattuso resta ma non per molto.
Milan, panchina: Gattuso, fiducia a tempo. In estate, caccia al nuovo allenatore dei rossoneri
Secondo quanto emerge dalla riunione dei dirigenti rossoneri, infatti, Gattuso arriverà a fine stagione e non rischierà in ogni caso lesonero anticipato, ma da fine anno le strade tra le due parti si separeranno. Dopo il ventisette maggio, il Milan inizierà a cercare, anzi lo sta già facendo, un nuovo leader per la panchina. Anche se le parti non ne parlano, in realtà la realtà è proprio questa, stando ai ben informati. Nonostante il grande impegno, Gattuso di fatto sta per fallire (salvo rilanci dellultimora) tutti gli obiettivi stagionali, in primis quella qualificazione alla champions che determina grandi introiti e conseguenti movimenti più ampi sul fronte mercato. Alla luce del risultato finale, dunque, il Milan sceglierà la strategia più funzionale nel novero degli introiti disponibili: grandi nomi, certo, già circolano, ma ovviamente dipenderà dalle possibilità economiche e finanziarie e anche dalla volontà dei top coach di accettare la corte di un club che potrebbe appunto essere fuori dalla champions. Lo stesso Gattuso, peraltro, si è lasciato andare nelle ultime giornate a diverse dichiarazioni pessimistiche circa il proseguimento del suo rapporto con il Milan, oltre ad aver detto palesemente di assumersi tutte le colpe, come leader e responsabile dellarea tecnica, in primis quella, a suo dire, di non esser riuscito da tempo a entrare nella testa dei giocatori a livello motivazionale.