Martelletto in mano e toga da giudice, il Milan potrebbe decidere le sorti del campionato. Una prima sentenza è arrivata pochi giorni fa all’Olimpico: Lazio battuta e Juve a più sette- Stasera alle 21 e 45 nella sfida con la Juve in appello il verdetto potrebbe essere ribaltato o confermato. E a quel punto i bianconeri metterebbero le mani sullo scudetto.
Milan-Juve è un classico del calcio italiano anche senza pubblico e con una differenza tra le due squadre che negli anni si è andata ad acuire rendendo il divario incolmabile. Ma la doppia sfida (prima Lazio e poi Juve), rimettono i rossoneri al centro dell’attenzione per il loro ruolo di giudice del campionato.
Il Milan è reduce dalla netta vittoria sulla Lazio, ha fame e ha voglia di confermarsi arbitro scudetto. Con la Juve non è facile, ma l’entusiasmo può colmare le distanze tecniche. I rossoneri hanno ritrovato Ibrahimovic, che Pioli ha affermato essere il più forte che abbia mai allenato. Lo svedese si è ripreso dopo il lungo stop, è tornato ad essere decisivo.
Nella Juve invece nessuna assenza imprevista, a parte i soliti lungodegenti che riempiono l’infermeria. Ci sarà Ronaldo, ci sarà soprattutto Dybala, diventato uomo simbolo e decisivo ella Juve post quarantena. La partita in programma questa sera alle 21 e 45 sarà visibile su DAZN, di seguito le probabili formazioni.
Milan (4-2-3-1): Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie, Bennacer; Saelemaekers, Bonaventura, Calhanoglu; Ibrahimovic.
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Rugani, Bonucci, Danilo; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Higuain, Cristiano Ronaldo