Milan-Inter 2-3 i nerazzurri vincono il derby

Milan–Inter 2-3 i nerazzurri vincono il derby e realizzano il contro sorpasso ai rossoneri. Spalletti batte Gattuso e gongola. C’è luce oltre Icardi e forse un futuro per lui nel club: Spalletti supera Gattuso in un Milan-Inter spettacolare carico di adrenalina. Milan-Inter finisce 2-3 e i nerazzurri vincono il derby. Uragano di gol ed emozioni: Vecino, De Vrij e Lautaro su rigore per i nerazzurri, Bakayoko e Musacchio per i rossoneri. Spalletti espulso nel finale e bagarre tra i milanisti Kessie e Biglia.

È il derby del controsorpasso quello dell’Inter che va a fare  festa sotto la Nord mentre è una serata di amarezza e di frustrazione per il Milan. Le due squadre hanno dato vita ad una vera battaglia sportiva a suon di reti ed emozioni. Pronti via, Milan-Inter è subito da brividi: il derby tanto atteso si sblocca subito col gol di Vecino. Il più rapido dal 2011, anno in cui Pato segnò dopo 43 secondi. Ma la gara è apertissima, ed è normale visto che questa sfida decide il terzo posto e può creare un solco tra l’una e l’altra ma anche rispetto alle romane: a Roma ha perso a Ferrara contro la Spal, la Lazio ha una gara da recuperare. Ma poi c’è anche l’ambiente da dover cavalcare: il Milan arriva da cinque vittorie consecutive, l’Inter è in caduta libera dopo i flop di queste giornate e la caduta giovedì dall’Europa League. Come spesso accade, la legge non scritta del calcio premia il club in maggiori difficoltà. A Vecino si aggiunge l’ex laziale De Vrij che al 51 porta i suoi sul bis, ma accorcia subito il Milan con Bakayoko sette minuti dopo. Il rigore di Lautaro a ’67 riporta i nerazzurri poi sull’1-3 ma il netto vantaggio si accorcia quattro minuti dopo con la rete di Mateo Musacchio. Non basta, Milan-Inter termina 2-3 tra pioggia di gol e nuove gerarchie di classifica, di umore cittadino e, forse, di un finale di stagione che si presta a esser riscritto.