Milan e Juventus in Champions League, il Napoli fa harakiri e va in Europa League. L’ultima giornata della Serie A promuove rossoneri e bianconeri, condanna gli azzurri all’Europa minore.
NAPOLI – Il Napoli si fa male da solo pareggiando 1-1 con il Verona. Rahmani sblocca il risultato al 60′ in mischia, regalando 1-0 ai partenopei. Il vantaggio dura meno di 10 minuti. Al 69 Faraoni pareggia con un perfetto diagonale: 1-1. I partenopei si riversano in avanti ma non sfondano, il pareggio condanna il Napoli al quinto posto
MILAN – Il Milan blinda la qualificazione al 43′ con il rigore assegnato per un fallo su Theo Hernandez. Kessie dal dischetto non sbaglia e con il ventesimo penalty del campionato rossonero mette la gara in discesa: 0-1. L’Atalanta, svuotata dopo la finale di Coppa Italia persa contro la Juve, fatica a reagire. Il Milan non rischia granché nella ripresa, sfiora il raddoppio con Leao che colpisce il palo e nel finale chiude i conti con il ventunesimo rigore dell’anno. Kessie concede il bis, 0-2 e game over.
JUVE – La Juve archivia rapidamente la pratica. Al 6′ i bianconeri sbloccano il risultato con Chiesa, puntuale al tap-in dopo la conclusione di Rabiot finita sulla traversa. Il raddoppio arriva al 29′ con Morata, che deve solo appoggiare di testa il delizioso assist di Dybala: 0-2. Il tris si concretizza al 45′ con una bella manovra corale che libera Rabiot davanti a Skorupski: 0-3. Morata al 47′ completa il poker. Splendido controllo, sinistro non irresistibile ma Skorupski combina un disastro: 0-4. Nel finale, il Bologna salva l’onore con Orsolini, che all’85’ gira bene un cross da destra e fa centro: 1-4.