(Adnkronos) – ”Abbiamo adottato un decreto interministeriale ai sensi dell’articolo 1 comma 2 del decreto legge 130 del 2020 con cui abbiamo imposto alla nave Humanity 1, quando arriverà, di fermarsi in rada. Potrà permanere nelle nostre acque territoriali solo per il tempo necessario per consentirci di vedere se a bordo ci siano eventuali emergenze di carattere sanitario o di altro tipo”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri parlando della nave Humanity 1, che trasporta 179 migranti. La nave tedesca è in attesa di un approdo dal 24 ottobre
”E’ il primo provvedimento con il quale formalizziamo una presa di posizione nei confronti della prima nave delle ong che è entrata in acque territoriali italiane dirigendosi verso Catania – ha precisato il ministro – E lo ha fatto senza ottemperare alle richieste di fornirci l’identificazione delle persone a bordo, dove erano state salvate e quali erano le oggettive condizioni”.
”Prenderemo tutti i minori, donne incinte o malati, secondo quanto abbiamo appreso dai canali informali, che si trovano sulla nave Humanity1. Noi rispettiamo le persone e le esigenze umanitarie e le emergenze. All’esito di questa verifica le persone che non dovessero versare in condizioni di emergenza dovranno essere riportate in acque internazionali”, ha aggiunto.