Nell’ambito di un’estate che sarà lunga e ‘bollente’, per chi si affida alle condizioni climatiche per attraversare lo specchio di mare che ci divide dalla ‘vicina Libia, diviene ogni giorno più ‘appetibile’.
Dunque, come accaduto negli anni precedenti, questo per gli sbarchi di migranti è sicuramente il ‘periodo migliore’.
Tuttavia, come la regola impone, mai come in questo caso – viste anche le condizioni di precarietà dei natanti impegnati nella traversata – va considerato il calcolo delle probabilità rispetto ad eventuali incidenti ed avarie.
Una possibilità sempre viva e possibile, come confermato purtroppo da quanto avvenuto proprio oggi.
Destino ha infatti voluto che, giunto a poche miglia di distanza dall’approdo di Lampedusa, un barcone si è ribaltato causando la morte per annegamento di 7 persone (tra i quali anche una donna incinta), e 9 persone disperse. Al naufragio sarebbero scampati in 46, raccolti dai soccorsi, e trasferiti nell’isola siciliana dove, solo la notte scorsa, sono stati registrati 246 ‘arrivi’.
Max