Un annuncio, quello reso noto oggi da Gerd Muller, ministro per lo Sviluppo tedesco, che non mancherà di suscitare stupore (e polemiche) fra i suoi colleghi degli altri paese Ue: la Germania si appresterebbe a spendere150 milioni nei prossimi tre anni per incoraggiare imigrantiatornare nei loro Paesi di origine. Di questi, 50 milioni sono destinati ad un programma per aiutare migranti proveniente da Iraq, Afghanistan e Balcani e che hanno visto bocciata la loro richiesta d’asilo ad avere”un nuovo inizio” in patria. Il programma sarà a disposizione anche dei migranti che sceglieranno di tornare volontariamente. Come ha precisato il ministro tedesco, “Possiamo offrire loroistruzione,formazioneprofessionale,occupazioneebeneficisociali, assicurando loro allo stesso tempo, che non siano visti come perdenti”. Muller ha poi spiegato che questo programmacostaalla Germaniameno delle lunghe procedure per rimpatriarequanti non hanno ottenuto asilo.