Vista la situazione, abbastanza delicata, Vito Crimi, capo politico del M5S, ha deciso di recarsi personalmente a Porto Empedocle dove, dopo aver incontrato il primo cittadino ed i rappresentanti pentastellati del territorio, ha rilasciato alcune affermazioni alla stampa: “Esprimo massima solidarietà al sindaco di Porto Empedocle. Sono venuto qui per capire quali soluzioni adottare di fronte a all’emergenza costituita dagli sbarchi di migranti, che arrivano in particolare dalla Tunisia“.
Crimi: “Chi non ha diritto a restare deve andar via”
Tuttavia Crimi ha tenuto a fare chiarezza su un tema specifico, attraverso un “messaggio deve essere espresso chiaramente: chi non ha diritto di rimanere in Italia deve tornare nel proprio paese. Con la Tunisia ci sono degli accordi per il rimpatrio e dobbiamo lavorare su quelli. Inoltre con il sindaco Carmina e con il ministero dell’Interno stiamo lavorando per ridurre la pressione sul Comune di Porto Empedocle e per affrontare questa emergenza garantendo la massima sicurezza dei cittadini. Troveremo delle soluzioni anche rispetto alla questione sanitaria che – ha concluso Crimi – è centrale, rispetto ai casi delle persone che sono state trovate positive al Covid”.
Max