La scrittrice Michela Murgia è tornata a far parlare di sé per il suo impegno politico e le sue dichiarazioni. Nel corso di della trasmissione TgZero su Radio Capital, nella quale è conduttrice, l’artista ha risposto ad un messaggio audio di un ascoltatore che si sfogava a colpi di “rap” in merito alla censura da parte di Facebook dedicata a CasaPound.
Michela Murgia ha raccolto la sfida intonando lei stessa dei versi in freestyle, con un effetto che ha entusiasmato gli ascoltatori.
Ecco il testo integrale del rap della Murgia: “Che brutto risveglio trovarsi censurati ci son rimasti male gli amici camerati, bannati da Facebook. Fomentatori d’odio, voi state ai social network come l’acqua all’olio: per quanto sembri vasta la vostra violazione a me però basta, non siete un’opinione. Odiare vi costa, in parole e azione voi siete un’offesa alla Costituzione”. Con tanto di chiusura: “Hai provato a fare il figo, tanto di cappello, ma hai fatto i conti male, man, qui c’è un Premio Campiello”.
Michela Murgia, è nata a Cabras il 3 giugno 1972. Prima di intraprendere la carriera di scrittrice, nella sua vita ha svolto numerosi lavori, fino al primo successo con il libro “Il mondo deve sapere“, che tratta le tematiche legate ai lavoratori di call center, un testo che fu di ispirazione per il regista Paolo Virzì con il film Tutta la vita.
Grazie al romanzo Accabadora, in cui parla di adozione ed eutanasia, Michela Murgia si aggiudica il premio Campiello, il Premio Dessì e SuperMondello al Premio Mondello. Da lì approda anche in tv con il programma Quante Storie su Rai 3, e dal 2017 conduce Chakra sulla stessa rete.
Michela Murgia è stata sposata con Manuel Persico. ma dopo che la scrittrice ha avuto il cancro nel 2014 i due si sono separati.