Gaetano Micciché è il nuovo presidente della Lega Serie A allunanimità.
Le 20 società del massimo campionato di calcio, riunite in assemblea a Milano, hanno confermato il consenso unanime per il presidente di Banca Imi, la banca di investimento del Gruppo Intesa Sanpaolo.
Non solo “obiettivi quantitativi per fare aumentare ricavi e profitti delle società” di calcio. Nel suo nuovo ruolo di presidente della Lega Serie A, Miccichè ha anche “obiettivi qualitativi”. “La Spagna ha grandi campioni, Inghilterra e Germania grandi squadre, ma in Italia abbiamo qualcosa di unico, grandi squadre e grandi città: Napoli, Bari, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Genova, Venezia, con chiese, musei e ristoranti – dice -. Gli altri campionati non possono offrirlo. Mettendo a fattore comune questi fattori possiamo giocarcela”.
Secondo il nuovo presidente della Lega di Serie A, “il mondo del calcio deve diventare una realtà sempre più grande dove si possano perseguire gli interessi di tutti”. Miccichè con la sua esperienza di banchiere conta di “portare un contributo, assieme a consiglio di Lega e ad, di serietà, capacità di coinvolgere tutte le squadre, gli stakeholder, stampa, tifosi, sponsor, organizzatori di eventi”. Per una Lega efficiente, sostiene, “non servirà fare nulla di straordinario ma seguire il nuovo statuto”.