Miani (Sima): “Urge sistema evidence-based per agire subito su qualità aria”

(Adnkronos) – “Dobbiamo implementare nell’immediato un sistema che sia evidence-based, ovvero sia validato dalla scienza attraverso pubblicazioni – e ci sono molte solide pubblicazioni su questo tema – che consenta da un lato di dilatare i tempi della transizione energetica, perché comunque non saranno brevi, e dall’altro di agire subito per ridurre gli inquinanti dell’aria’. Lo ha detto Alessandro Miani, presidente della Società italiana di medicina ambientale (Sima), parlando del Mitigation act proposto a margine dell’evento ‘Liberi di respirare’ organizzato da Consulcesi Group ieri a Roma, sui limiti attuali della qualità dell’aria.
 

La disponibilità di alberi nei vivai italiani ed europei non è molta, quindi Miani suggerisce come soluzione alternativa l’utilizzo di “nanotecnologie fotocatalitiche al biossido di titanio a base etanolo, che sono state validate dalla scienza a questo scopo. Si tratta – spiega l’esperto – di una vernice trasparente che viene applicata senza bisogno di preparazioni particolari sui vetri e sulle superfici murarie delle nostre abitazioni, dei nostri palazzi, ma anche delle infrastrutture”. Queste nanotecnologie hanno una durata di oltre vent’anni e agiscono “in presenza di luce diurna, quindi luce naturale – precisa Miani – e in presenza di particelle inquinanti di origine chimica, fisica e biologica”. Inoltre, “i coating di cui è composto questo prodotto e la presenza della luce trasformano tutti questi inquinanti in sottoprodotti non nocivi per la salute”.