(Adnkronos) – Sul Vecchio Continente è già in atto un vero e proprio cambiamento a livello atmosferico, anche se gli effetti, in Italia, li avremo nel corso del weekend e in maniera più marcata all’inizio della prossima settimana quando torneranno piogge battenti, vento forte e pure nevicate diffuse.
Il Generale Inverno – spiegano gli esperti de ILMeteo.it – prova dunque a riprendersi la scena e la causa va ricercata nell’irruzione di aria fredda in discesa dal Polo Nord e diretta verso il Mediterraneo.
La cartina qui sotto, del Centro Europeo, mostra proprio le correnti d’aria di origine polare (colore azzurrino) in discesa dal Nord Europa pilotate dalla vasta depressione centrata tra Scozia e Svezia (indicata con la lettera “B”).
Le masse d’aria più fredde ed instabili concluderanno la loro corsa nel bacino del Mediterraneo, tuffandosi direttamente dalla Porta del Rodano e scavando un vero e proprio ciclone sui nostri mari: per questo motivo è lecito attendersi una fase decisamente movimentata già dalla seconda parte del weekend, con elevata probabilità di pioggia su tante regioni.
Considerando il previsto calo delle temperature tornerà anche la neve sulle Alpi, con fiocchi a partire dai 7/800 metri di quota, mentre sugli Appennini la dama bianca si farà vedere inizialmente dai 1600/1700 metri circa, specie sul comparto laziale-abruzzese, in calo poi fino a 1400.
Tuttavia, come mostra la cartina qui sotto, riferita proprio alla giornata di Lunedì 9 Gennaio, a rischio maltempo sarà soprattutto il Centro-Sud: il colore blu/viola indica la possibilità di piogge battenti (fino a 70 mm di pioggia entro le 24 ore) su Lazio, Campania e Calabria. Su questi settori e su tutto il medio e basso Adriatico soffieranno inoltre furiosi venti dapprima di Ponente e Libeccio poi, specie dalla sera e nel corso di Martedì, di Maestrale con raffiche fino a quasi 100 km/h.
Qualche pioggia sarà ancora possibile poi nella giornata di Martedì 10 Gennaio, in particolare sulle regioni meridionali e in Sicilia; altrove, invece, le condizioni meteo andranno migliorando, anche se le temperature subiranno un calo, riportandosi su valori più consoni al periodo, anche per via dei venti intensi dai quadranti settentrionali.
Verso metà settimana tornerà poi verosimilmente l’alta pressione, almeno fino a Giovedì 12, con maggiore stabilità atmosferica e sole su buona parte dell’Italia. Successivamente, aumentano le incertezze, vista la distanza temporale ancora elevata, ma un nuovo nucleo instabile in discesa dal Nord Europa potrebbe raggiungere il nostro Paese entro il fine settimana del 14/15 Gennaio, dando il via ad una nuova fase di maltempo.