L’anticiclone Africano responsabile del caldo e dell’afa di queste ore, avra’ la sua massima potenza oggi e nei prossimi due giorni, a partire gia’ dalle prossime ore quando – secondo i meteorologi – da Nord e Sud si toccheranno punte fino a 39 gradi, tanto che gli stessi esperti fanno sapere che quelli che verranno saranno i tre giorni piu’ caldi di luglio, in particolare venerdì, quando gia’ dalle prime ore del mattino le temperature saranno elevate, per poi toccare punte di oltre 38-40 gradi. Massima allerta, dunque, del sistema nazionale di previsione delle Ondate di Calore attivo sul sito del Ministero della Salute che per giovedi’ e venerdi’ ha inserito il bollino rosso, che indica il livello 3, condizioni elevate di rischio a 20 citta’ italiane. “Sull’Italia – spiega la climatologa del Consiglio Nazionale di Ricerca Marina Baldi – la rimonta dell’Anticiclone Africano che sta portando un nuovo flusso di aria calda e umida sara’ meno estesa di quello della scorsa settimana. Le temperature sono previste in graduale aumento giorno dopo giorno per culminare nel picco di calore venerdi’.”Intanto anche ieri la colonnina di mercurio ha toccato picchi di 39 gradi ma la percezione del caldo da pare delle popolazione e’ andata ben oltre: a Firenze – si legge sul bollettino del Lamma (Laboratorio di meteorologia della Regione Toscana) – sono stati percepiti al sole fino a 47 gradi mentre la colonnina di mercurio ne segnava 38: “Le condizioni di disagio da caldo interesseranno anche le ore notturne ed è previsto un week end bollente”, si legge ancora sulla nota. Non va meglio al nord: in Veneto le temperature percepite, specie in pianura, sono arrivate fino a 42 gradi per effetto dell’insolazione e dell’umidità. Le temperature reali vanno dai 36 ai 37 gradi, per quanto riguarda le massime, con un balzo di sette punti in più sulla media stagionale. Se si supera il week end di fuoco, l’inizio della prossima settimana andra’ meglio, secondo i meteorologi si assistera’ ad un piccolo cedimento dell’anticiclone africano e le temperature diminuiranno- anche se di poco – grazie ai venti freschi in arrivo dal Nord. Tuttavia, quella d’inizio della prossima settimana rischia di essere una brevissima ed effimera pausa, con caldo di nuovo poi molto intenso su tutta l’Italia nei giorni successivi.