Due giovani calciatori dell’Acr Messina, squadra che gioca in Serie D, sono indagati per violenza sessuale aggravata su una minorenne. I fatti contestati sarebbero avvenuti in pieno lockdown, nel novembre del 2020. Il sostituto procuratore che ha coordinato le indagini dei carabinieri, ha emesso nei loro confronti un avviso di conclusione delle indagini preliminari con l’accusa di violenza sessuale, aggravata dalla minore età della vittima.
L’inchiesta era stata aperta dopo la denuncia presentata ai carabinieri dal padre della ragazza. Le indagini dei carabinieri puntano anche a identificare una terza persona che sarebbe rimasta coinvolta nella vicenda. Militari dell’Arma hanno sentito più volte la vittima e anche i suoi familiari, per ricostruire la vicenda.