Luragano Earl continua a spazzare il Messico con unincontenibile violenza che semina ovunque sangue e terrore nei diversi stati fin qui attraversati, con un bilancio complessivo, al momento, di 40 morti e danni spaventosi. A pagare il dazio peggiore finora è stata la città di Huauchinango, a 200 km da Città del Messico, dove tra le vittime si contano anche sette bambini, travolti da una collina franata con tutte le case sovrastanti. Ma il bilancio rischia di essere ancora peggiore, come ha tenuto a sottolineare il governatore dello stato, Rafael Moreno Valle, in quanto risulterebbero almeno 18 persone disperse. Ma anche nello stato del Puebla la situazione non è delle migliori: In 24 ore il volume delle precipitazioni è stato pari a quello di un mese”, hanno dichiarato le autorità locali, che hanno contato 29 vittime e 500 famiglie sfollate. Segue questa triste classifica la regione orientale di Veracruz dove, frane ed inondazioni hanno ucciso 11 persone.
M.
