Oggi Papa Francesco concluderà il suo viaggio apostolico in Messico, facendo tappa a Ciudad Juarez, città al confine con gli Usa, conosciuta come la capitale dei cartelli dei narcos, traffici di persone e fino a qualche anno fa, aveva la fama di essere la città più pericolosa del Messico. Nonostante la campagna diffamatoria da parte del magnate newyorkese Trump, che a più riprese ha parlato dei, a suo dire, viaggi politici del Papa, il Pontefice continua la sua missione umanitaria. Francesco partirà in aereo da Città del Messico alle ore 8.35 (15.35 in Italia) e approderà a Ciudad Juarez alle 10 (le 18 italiane). La prima tappa del Pontefice sarà il penitenziario CeReSo n.3: un carcere con 3600 detenuti, tra i quali molti sicari del narcotraffico (punto cruciale delle omelie di questi giorni ndr). Alle 12 (20 in Italia), Francesco incontrerà il mondo del lavoro al Colegio de Bachilleres dello Stato di Chihuahua. Nel pomeriggio, alle 16 (la mezzanotte italiana), si svolgerà levento principale: la messa proprio al confine con gli Usa. Previsti migliaia di fedeli sia nel versante messicano che in quello degli States.
D.T.