Il verdetto è stato quasi unanime: la punizione di Messi che ha portato la gara con il Liverpool sul 3-0 ha rappresentato lessenza stessa del calcio. Tiro a giro, incrocio dei pali e rete che ha messo al sicuro la qualificazione del Barcellona. Doppietta dellargentino e 600 gol con la maglia blaugrana. Sempre gli stessi colori dallinizio della sua carriera, per un legame che sembra destinato a resistere in eterno. E pensare che la prima rete con il Barcellona lha messa a segno il primo maggio di 14 anni fa. Era il 2005 quando la Pulce ha dato prova della sua esistenza nel mondo del calcio, da lì niente sarebbe più stato come prima.
Messi, il marziano del gol
E pensare che appena una settimana fa il rivale di sempre Ronaldo aveva toccato la stessa cifra (600 gol) nella partita contro lInter. Un controsorpasso firmato Messi che segna lennesimo testa a testa di uno dei duelli a distanza più appassionanti di sempre. Prima avanti uno, poi laltro: un valzer di colpi di genio che ha segnato lultimo ventennio del mondo del calcio. Il fenomeno del Barcellona ha messo lennesima firma su una semifinale di Champions League che appare ormai scritta. Come il prossimo vincitore del Pallone dOro, che con lennesimo passaggio di consegne passerà con ogni probabilità a Messi dopo essere stato nelle mani di CR7. Il giusto premio per una carriera che ha visto largentino sempre al top, con gol e giocate decisive che lo hanno portato sul tetto del mondo in più di unoccasione. Contro il Liverpool il 10 blaugrana ha mostrato ancora una volta il suo immenso talento di goleador.